Questa è la storia vera di come una famiglia di cicogne ha portato la primavera in un paesino della Lombardia.
La primavera era alle porte. Ma anche qualcun altro, nel paesino di Cerro al Lambro, a pochi chilometri a sud di Milano, premeva per entrare. Erano due splendide cicogne bianche in cerca del posto giusto per fare il nido.
Il fatto è che si erano proprio innamorate del campanile del paese, dove però, di lì a poco, sarebbero iniziati alcuni lavori di ristrutturazione. Per trovare una soluzione al problema, fu organizzato un summit, non senza contrasti, tra il parroco, la Lipu, l’impresa edile e il sindaco. L’idea di posizionare un palo con una piattaforma nell’area vicino al campanile non fu accettata. In compenso i lavori di ristrutturazione furono rimandati e le cicogne riuscirono a nidificare. Che gioia! Nacquero due piccoli cicognini e il paese ne fu lieto.
In tarda primavera la Lipu organizzò la prima giornata di osservazione delle cicogne e i cerresi si appassionarono a convivere con questo maestoso e fiabesco animale. A settembre dello stesso anno, con l’abbandono del nido da parte delle cicogne, incominciarono i lavori per la ristrutturazione del campanile.
Nell’inverno un’inaspettata sorpresa: le cicogne tornarono a sorvolare il campanile di Cerro al Lambro, ormai ristrutturato. In febbraio, pian pianino, vi ripresero a fare il nido. E arriviamo al 10 giugno 2011, quando la Lipu organizzò la seconda giornata dedicata all’osservazione della cicogna. L’ammirazione dei cerresi per le cicogne fu tanta, anche il parroco s’intenerì. Dai più grandi ai più piccoli, tutti con il naso all’insù per ammirare non solo gli adulti ma anche quattro bellissimi e piccolissimi cicognini.
Il Cicogna Day che abbiamo organizzato domenica scorsa, 8 giugno, ci ha regalato la visione di tre giovani pulli e una mamma cicogna che in conclusione dell’evento ci ha salutato volando sempre più in alto nel cielo azzurro.
Oggi a Cerro le cicogne sono benvenute da tutti. Per sapere se la primavera è arrivata non ci servono calendari. Basta guardare verso il vecchio campanile. E scoprire, con gioia, il ritorno della cicogna.
Di Anna Canzoneri Urso, Lipu Lodi