Oltre 20mila le mappe di distribuzione e grafici inserite online. Ma serve ancora uno sforzo: “Per la distribuzione degli uccelli in inverno abbiamo ancora bisogno dei collaboratori di Ornitho.it – scrive Roberto Lardelli – anche per specie insignificanti e comuni. Un piccolo sforzo e le carte distributive diventeranno sempre più dettagliate e precise e le analisi dei dati in sede di elaborazione saranno più significative, con ricadute certe per la conservazione degli habitat”.
Sulla home page di www.ornitho.it è possibile trovare l’elenco delle particelle Utm 10x10 chilometri dove non sono ancora state effettuate osservazioni.