Atteso il tenore di alcune notizie diffuse nella giornata di ieri e di oggi contenenti una ricostruzione errata e fuorviante dei fatti, la Sezione di Genova della Lipu precisa doverosamente che Paola Quartini ed Elvio Fichera si sono recati nella giornata di ieri presso l’abitazione del Castagnola, a Sussisa, congiuntamente a due agenti della Polizia Municipale ed a due Carabinieri della locale Stazione, per procedere, in esecuzione di un provvedimento rilasciato dalla competente Autorità Giudiziaria e su delega di quest’ultima, al sequestro dei cani dal predetto Castagnola detenuti in condizioni igieniche precarie.
Paola Quartini, che aveva già avuto modo di constatare in più occasioni l’avversione del Castagnola agli interventi legittimamente effettuati nei di lui confronti, aveva infatti prudenzialmente richiesto, a tutela della propria incolumità fisica e di quella del Collega, la presenza sia di Agenti di Polizia Municipale che di Carabinieri, evidentemente consapevole del rischio di una reazione violenta dell’interessato all’atto dell’esecuzione dell’ordine dell’Autorità Giudiziaria.
La Sezione di Genova della Lipu attende pertanto con fiducia che la magistratura faccia piena luce sull’intervento e sul ruolo delle forze intervenute e chiede, da parte dei soggetti tutti chiamati ad un commento sull’accaduto, il meritato rispetto per le Guardie volontarie scomparse all’affetto dei loro cari e per l’attività dalle stesse legittimamente svolta.
I tragici accadimenti impongono poi sin d’ora una riflessione sulle modalità e sui presupposti del rilascio del porto d’armi, che devono essere evidentemente oggetto di controlli più efficaci, e sulla detenzione di armi in casa, anche da caccia, che deve essere verificata con scrupolosa perizia ed attenzione.”
Per informazioni: Dott. Aldo Verner tel. 347.4132539