Nella primavera del 1983 ci diamo appuntamento a Messina.
Lo Stretto di Messina è da sempre il teatro naturale di uno spettacolo mozzafiato: decine di migliaia di aquile, falchi, cicogne e avvoltoi ritornano dall'Africa e percorrono questo corridoio naturale. Ma la meraviglia della migrazione è macchiata di sangue dal piombo dei fucili dei bracconieri, che attendono l'arrivo dei migratori.
La Lipu non può rimanere in silenzio davanti a questo sterminio e scende in campo con una grande azione dimostrativa. Centinaia di soci e volontari colorano la città con bandiere, volantini e 5.000 manifesti, e infine conquistano il Monte Ciccia, quartier generale dei bracconieri.
Scala anche tu il tuo Monte Ciccia. Pensaci, la natura merita il tuo aiuto. Fai qualcosa di concreto come una donazione per sostenere la lotta al bracconaggio